lunedì 30 luglio 2012

Ho sposato un babbeo

Ho lasciato definitivamente il babbeo quando, l’anno scorso, di nascosto, ha combinato una serie di casini e ha messo me e i nostri bambini a serio rischio. Sono riuscita a fare in modo che la nostra casa venisse (s)venduta prima che il tracollo economico e il pignoramento travolgessero anche l'unica cosa che mi avrebbe permesso di ricominciare a vivere senza di lui. Gli avevo gia' perdonato il tradimento, ma questo e' stato troppo. Da allora lui e' tornato a vivere dai suoi, i Windsor, che ovviamente l'hanno accolto a braccia aperte e gli hanno comprato la cameretta nuova, a ponte, perche' in quarant'anni non gli hanno mai insegnato a prendersi una responsabilita' e tuttora stanno arrancando per coprire i suoi debiti.

Ieri il babbeo mi ha telefonato per darmi appuntamento per prendere i bimbi, come ogni fine settimana.
Allora?? Andiamo in piscina?, propone.
Siiiiiiii!!!!! Urlano in coro i piccoli. 
Vi vengo a prendere io, dice tronfio.
Arriva a casa, come ogni fine settimana, con un paio d’ore di ritardo e con i postumi della sbornia. I piccoli, nonostante fossero vestiti e costumati da un pezzo, sono strafelici e urlano in coro Pi-sci-na!! Pi-sci-na!!! Eeeeeeeeeeeeeee!!!!! Mentre li carico in macchina, ancora tra i coretti, il babbeo mi fa: Eeehmmm pero' io non ho i soldi per il biglietto... me lo paghi tu, poi te li rido'
Ooooh ma certo. D’altronde, dovevo illudermi che se sabato scorso ti eri pagato da solo la benzina e i tuoi otto euro di ingresso saresti stato capace di fare altrettanto una settimana dopo? E d'altronde, sono mesi che aspetto gli arretrati del mantenimento dei bimbi, figuriamoci se rivedo gli otto euro. Che con quelli di tre settimane fa fanno sedici.

Pi-sci-na!! Pi-sci-na!!! Eeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!! 
E che, gli dici di no? Si, certo, nessun problema

Lui dorme beato sul lettino, io bado ai piccoli. Ovviamente va cosi' da sempre, e vado in piscina con loro per timore che si addormenti e li lasci affogare. Due anni fa pretese che il piccolo di nemmeno un anno scendesse da solo una scala: dieci punti in testa. E d’altronde sempre meglio pagare questi otto euro che fare come ieri, che i bambini mi sono tornati a casa alle 20 iperattivi. 
Ma che avete fatto
Abbiamo dormito
Ma come avete dormito
E mamma, io mi annoio a casa dei nonni, allora dormo.

Scusa, babbeo, ma perche' non giochi con i bambini
E beh, io mi metto giu’ col piccolo a dormire. Lei se vuole gioca da sola, se no dorme.

Mamma io non mi voglio vedere la scazzi in televisione.
Tempo fa la piccola passo’ un pomeriggio intero davanti alla tv coi nonni a vedere un programma su Sarah Scazzi.

Arriva l’ora del pranzo. I bambini escono dall'acqua, lui tira fuori un sacchetto di pan carre' iniziato, una confezione di bresaola, un brie, e mi fa Questo e’ quello che ho trovato nel frigo dei miei. Madonna la tristezza. Quarant’anni. Ma tu ti devi fare schifo da solo la mattina allo specchio. 
E mica e’ la prima volta. 
Tre settimane fa mi chiama e mi dice che non sa dove vedere la partita dell'Europeo, e mi chiede di poter venire da noi. Deve aver litigato con papino, penso. 
Ok, pero’ senti ci facciamo una focaccia
Oh va bene, allora io porto gli affettati
Ok!, mi sorprendo. 
Cosa prendo? Chiede. 
Mah, conta che I bimbi preferiscono prosciutto cotto, poi salame, poi prosciutto crudo
Eh, bisogna vedere cosa trovo nel frigo.
Capito? Faceva la spesa nel frigo dei suoi.
Non dico nulla, d’altronde ormai dopo mesi ho capito che affrontarlo non fa altro che peggiorare la situazione, devo giocare d’astuzia.
Lo richiamo un’ora dopo: 
Senti, sono al Carrefour, ero venuta a prendere la pasta per la pizza e gia’ che c’ero ho preso anche gli affettati, percio’ non ti preoccupare
E lui:  Eh ma allora io cosa porto?
Compra i gelati.
Ovviamente di gelato nemmeno l'ombra, ma si è portato la birretta per sè. I tre euro per la birra li trova sempre. Ottanta centesimi per l’ovetto kinder, mai. 

D'altronde quella volta si e' intascato i due euro che la piccola aveva trovato per terra.

A fine giornata mi consola solo vedere i miei bimbi felici di aver passato una giornata col papà, ignari ancora di tutti i risvolti della sua babbeitudine. E lui, galleggiando nella sua mente da quattordicenne, dopo essersi fatto quattro-cinque canne, rientra a casa con la macchina nuova che ha preteso dai suoi, perche' la Panda di famiglia era da pezzenti, e si accuccia nella cameretta che mammina gli ha appositamente comprato per festeggiare il suo rientro a casa. Bello, lui, di mammina sua. D'altronde, sono Windsor. La colpa di tutto, eventualmente, sara' di Rana freccia Middleton.

Rana Freccia

14 commenti:

  1. ...scusami rana freccia, ma mi ha messo 'na tristezza il babbeo...

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    1. oh se ti capisco. è triste, eh?...che miserabile nullità...
      (la rana freccia)

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    1. oh, e questo è solo l'inizio. Ho in serbo di raccontarvi Le Mirabili Imprese di Un Babbeo. Se mai ne trarranno un film, Scemo&Più Scemo a confronto sarà profondo come un film di Ingmar Bergman.
      (la rana freccia)

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  3. Io si che ci credo. Parolisi, rispetto al mio di babbeo, è solo un dilettante. E quante altre persone conosco che potrebbero crederti. E quante altre potrebbero farti sentire fortunata nell'aver avuto il tuo di babbeo e non il loro. Magra consolazione lo so, ma io, single di ritorno, nonostante tutto, sono felice di essere sola. Un abbraccio ai tuoi bimbi che, come i miei avranno per tutta la vita la sfortuna di avere un padre cretino. Ma hanno mamme pallute e questo li preserverà un pochino.

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    1. siamo in tante a riflettere sulla sfortuna di dover constatare che i propri figli hanno un padre cretino. Ma, fortunatamente, il cretinismo non è pericoloso: è solo 3/4 di materia grigia in meno, e il restante 1/4 gorgoglia in una Ceres.
      Auguri a te, a noi, a tutte le mamme pallute, incazzate, capaci di tirare su la testa e riempirsi i discorsi di "nonostante tutto"; e se ti va scrivici, se vuoi raccontare la tua storia. Un abbraccio. la rana freccia.

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  4. Che "uomo" (passami il termine)triste e fallito! Leggendo il tuo post mi chiedo solo con che coraggio guarda negli occhi i vostri figli... Quando cresceranno capiranno da soli che razza di padre hanno...

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    1. cara Kelia, ora sono piccoli e non hanno filtri. Ma io mi siedo sulla sponda del fiume, e aspetto il giorno in cui cresceranno abbastanza da poterlo guardare negli occhi e giudicare. Ne ho tanta, di pazienza. Aspetterò. Grazie per il tuo commento.
      la rana freccia

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  5. sì, lui è triste e un po' una nullità ma te lo compensi. i vostri figli sono comunque fortunati e per ora felici, a quanto leggo. cresceranno, faranno i conti con la figura paterna, la ameranno/odieranno a fai alterne e andranno avanti con la loro vita. io sono fortunata, il mio compagno è un bravo padre e compagno ma mio padre era come il tuo babbeo, con la differenza che la mia mamma l'ha lasciato solo dopo la mia laurea. i tuoi figli hanno la fortuna di avere te come mamma, che li hai salvati e li stai salvando in tempo. avanti tutta e un bacione.

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    1. ciao mammacomeposso, deve essere stata dura per te e per l'armonia della tua famiglia aver sopportato così a lungo. Me lo dicono in tanti che li ho salvati in tempo proprio perchè sono piccoli. Tu hai aperto gli occhi nella delicata fase dell'adolescenza e al primo affacciarsi al mondo degli adulti, tua mamma avrà avuto le sue mille ragioni e le sue mille remore per aver atteso il momento che lei riteneva giusto, forse proprio quando tu avevi messo le ali per volare via dal nido. Una mamma pondera bene le proprie scelte, anche la tua ha fatto quello che riteneva più giusto nel momento che riteneva giusto. Ma l'importante è farlo. Se vuoi raccontare la tua storia, anche in forma anonima...lo stagno ti ascolta. un abbraccio. (la rana freccia)

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  6. Uh sono in buona compagnia! Purtroppo il babbeo di mio figlio è intelligente, ricco e cattivo come e più di suo padre... Non crediate che io sia più fortunata, i risultati non cambiano e sono costretta a esser sempre presente per non vedermi il figlio 4enne tornare dal porno-shop (già accaduto...). Devo pure firmarmi in incognito perchè ho la suocera super tecnologica che mi sta attaccata alle caviglie senza tregua... Bene, passo a trovarti. Mandarina

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    1. Oh...il quattrenne dal porno-shop mi lascia LETTERALMENTE a bocca aperta. A scopo istruttivo? Mon Dieu! Lo credo bene che tu debba essere sempre presente, Mandarina...l'incolumità spesso non è solo quella fisica. Ma a quanto deduco, sei tuttora insieme al babbeo/nave scuola, suocera inclusa. Sarei curiosa di saperne di più. Non si finisce mai di scambiare le figu del babbeo celo-celo-manca. :-) un abbraccio! (la rana freccia)

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    2. Eccome che sono insieme! E' molto difficile documentare queste cose se non hai la telecamera sempre accesa... Diversamente dovrei lasciarglielo per minimo mezza giornata, che ne sarebbe della serenità del piccolo? Non parliamo dell'incolumità fisica, certo non cose clamorose da pronto soccorso ma lividi e continue provocazioni sì... D'altra parte la scuola di famiglia insegna: "calci in culo (soprattutto morali) ai figli, così crescono vincenti...". Ci salva il fatto che per lavoro ci vediamo di rado. Comunque l'approccio spiritoso e dissacrante del tuo blog mi ci vuole e spero di farlo mio :) Mandarina

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    3. ... dei suoceri ti racconterò un po' alla volta, fulgidi esempi da non seguire...

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